La sicurezza di CMC
Il carbossimetil cellulosa di sodio (CMC) è generalmente considerato sicuro (GRAS) per il consumo da parte di autorità regolamentari come la Food and Drug Administration (FDA) negli Stati Uniti e l'Autorità europea per la sicurezza alimentare (EFSA) in Europa quando usati in conformità con il bene Pratiche di produzione (GMP) e linee guida per la sicurezza stabilite. Ecco una panoramica delle considerazioni di sicurezza associate a CMC:
- Approvazione normativa: CMC è approvato per l'uso come additivo alimentare in molti paesi in tutto il mondo, tra cui Stati Uniti, Unione Europea, Canada, Australia e Giappone. È elencato con varie agenzie di regolamentazione come additivo alimentare consentito con specifici limiti e specifiche di utilizzo.
- Studi di tossicità: sono stati condotti ampi studi tossicologici per valutare la sicurezza della CMC per il consumo umano. Questi studi includono test di tossicità acuta, subcronica e cronica, nonché mutagenicità, genotossicità e valutazioni di cancerogenicità. Sulla base dei dati disponibili, CMC è considerato sicuro per il consumo umano a livelli consentiti.
- Assunzione quotidiana accettabile (ADI): le agenzie di regolamentazione hanno stabilito valori di assunzione giornaliera accettabile (ADI) per CMC in base a studi tossicologici e valutazioni della sicurezza. L'ADI rappresenta la quantità di CMC che può essere consumata quotidianamente nel corso della vita senza un rischio apprezzabile per la salute. I valori ADI variano tra le agenzie di regolamentazione e sono espressi in termini di milligrammi per chilogrammo di peso corporeo al giorno (mg/kg di BW/giorno).
- Allergenicità: la CMC deriva dalla cellulosa, un polisaccaride presente in natura che si trova nelle pareti cellulari vegetali. Non è noto per causare reazioni allergiche nella popolazione generale. Tuttavia, le persone con allergie note o sensibilità ai derivati della cellulosa dovrebbero prestare attenzione e consultare gli operatori sanitari prima di consumare prodotti contenenti CMC.
- Sicurezza digestiva: la CMC non viene assorbita dal sistema digestivo umano e passa attraverso il tratto gastrointestinale senza essere metabolizzata. È considerato non tossico e non irritante alla mucosa digestiva. Tuttavia, un consumo eccessivo di CMC o altri derivati di cellulosa può causare disagio gastrointestinale, gonfiore o diarrea in alcuni individui.
- Interazione con i farmaci: la CMC non è nota per interagire con i farmaci o influisce sul loro assorbimento nel tratto gastrointestinale. È considerato compatibile con la maggior parte delle formulazioni farmaceutiche ed è comunemente usato come eccipiente in forme di dosaggio orale come compresse, capsule e sospensioni.
- Sicurezza ambientale: la CMC è biodegradabile e rispettosa dell'ambiente, in quanto deriva da fonti rinnovabili come polpa di legno o cellulosa di cotone. Si rompe naturalmente nell'ambiente attraverso un'azione microbica e non si accumula nei sistemi di suolo o idrico.
In sintesi, il carbossimetil cellulosa di sodio (CMC) è considerato sicuro per il consumo se utilizzato in conformità con le linee guida regolatori e gli standard di sicurezza stabiliti. È stato ampiamente studiato per la sua tossicità, allergenicità, sicurezza digestiva e impatto ambientale, ed è approvato per l'uso come additivo alimentare e eccellente farmaceutico in molti paesi in tutto il mondo. Come per qualsiasi ingrediente alimentare o additivo, le persone dovrebbero consumare prodotti contenenti CMC con moderazione come parte di una dieta equilibrata e consultare gli operatori sanitari se hanno restrizioni dietetiche specifiche o preoccupazioni mediche.
Tempo post: MAR-07-2024