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Il dosaggio della carbossimetilcellulosa di sodio nei prodotti detergenti

Il dosaggio della carbossimetilcellulosa di sodio nei prodotti detergenti

Il dosaggio di sodio carbossimetilcellulosa (CMC) nei prodotti detergenti può variare in base a diversi fattori, tra cui la formulazione specifica, la viscosità desiderata, i requisiti di prestazione di pulizia e il tipo di detergente (liquido, polvere o speciale). Ecco una linea guida generale per determinare il dosaggio di sodio CMC nei prodotti detergenti:

  1. Detersivi liquidi:
    • Nei detergenti liquidi, il sodio CMC viene generalmente utilizzato come agente addensante e stabilizzante per migliorare la viscosità e la stabilità della formulazione.
    • Il dosaggio della CMC sodica nei detersivi liquidi varia solitamente dallo 0,1% al 2% del peso totale della formulazione.
    • Iniziare con un dosaggio inferiore di sodio CMC e aumentarlo gradualmente monitorando la viscosità e le proprietà di scorrimento della soluzione detergente.
    • Regolare il dosaggio in base alla viscosità, alle caratteristiche di flusso e alle prestazioni di pulizia desiderate del detersivo.
  2. Detersivi in ​​polvere:
    • Nei detersivi in ​​polvere, il sodio CMC viene utilizzato per migliorare la sospensione e la disperdibilità delle particelle solide, prevenire l'agglomerazione e migliorare le prestazioni generali.
    • Il dosaggio di sodio CMC nei detersivi in ​​polvere varia tipicamente dallo 0,5% al ​​3% del peso totale della formulazione.
    • Incorporare la CMC di sodio nella formulazione del detergente in polvere durante il processo di miscelazione o granulazione per garantire una dispersione uniforme e prestazioni efficaci.
  3. Prodotti detergenti speciali:
    • Per i prodotti detergenti speciali come detersivi per lavastoviglie, ammorbidenti e detergenti industriali, il dosaggio di sodio CMC può variare a seconda dei requisiti prestazionali specifici e degli obiettivi di formulazione.
    • Condurre test di compatibilità ed esperimenti di ottimizzazione del dosaggio per determinare la concentrazione ottimale di sodio CMC per ciascuna applicazione di detersivi speciali.
  4. Considerazioni per la determinazione del dosaggio:
    • Condurre esperimenti preliminari sulla formulazione per valutare l'effetto della variazione dei dosaggi di sodio CMC sulle prestazioni del detergente, sulla viscosità, sulla stabilità e su altri parametri chiave.
    • Quando si determina il dosaggio, considerare l'interazione tra sodio CMC e altri ingredienti detergenti, come tensioattivi, builder, enzimi e fragranze.
    • Eseguire test reologici, misurazioni della viscosità e studi di stabilità per valutare l'impatto del dosaggio di sodio CMC sulle caratteristiche fisiche e prestazionali del prodotto detergente.
    • Attenersi alle linee guida normative e alle considerazioni sulla sicurezza durante la formulazione di prodotti detergenti con sodio CMC, garantendo la conformità ai livelli di utilizzo e alle specifiche approvati.
  5. Controllo e ottimizzazione della qualità:
    • Implementare misure di controllo qualità per monitorare le prestazioni e la consistenza delle formulazioni detergenti contenenti sodio CMC.
    • Valutare e ottimizzare continuamente il dosaggio della CMC di sodio in base al feedback derivante dai test sui prodotti, dalle prove sui consumatori e dalle prestazioni del mercato.

Seguendo queste linee guida e considerando i requisiti specifici di ciascun prodotto detergente, i produttori possono determinare il dosaggio ottimale di sodio carbossimetilcellulosa (CMC) per ottenere le prestazioni, la viscosità, la stabilità e l'efficacia pulente desiderate.


Orario di pubblicazione: 07 marzo 2024
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