Focus sugli eteri di cellulosa

Come utilizzare la CMC per gestire i fori di spillo sullo smalto ceramico

Come utilizzare la CMC per gestire i fori di spillo sullo smalto ceramico

I fori di spillo sulle superfici dello smalto ceramico possono essere un problema comune durante il processo di cottura, causando difetti estetici e compromettendo la qualità dei prodotti ceramici finiti.Carbossimetilcellulosa (CMC)può essere utilizzato come soluzione per risolvere i fori di spillo e migliorare la qualità della superficie degli smalti ceramici. Ecco come utilizzare la CMC in modo efficace:

1. Formulazione della sospensione di smalto:

  • Agente addensante: utilizzare CMC come agente addensante nella formulazione di sospensioni di smalti ceramici. La CMC aiuta a controllare la reologia dello smalto, garantendo la corretta sospensione delle particelle e prevenendone la sedimentazione durante lo stoccaggio e l'applicazione.
  • Legante: incorporare CMC nella ricetta dello smalto come legante per migliorare l'adesione e la coesione delle particelle di smalto sulla superficie ceramica, riducendo la probabilità di formazione di fori stenopeici durante la cottura.

2. Tecnica di applicazione:

  • Pennello o spruzzatura: applicare lo smalto contenente CMC sulla superficie ceramica utilizzando tecniche di spazzolatura o spruzzatura. Garantire una copertura uniforme ed evitare un'applicazione eccessiva per ridurre al minimo il rischio di formazione di fori stenopeici.
  • Strati multipli: applica più strati sottili di smalto anziché un unico strato spesso. Ciò consente un migliore controllo sullo spessore dello smalto e riduce la probabilità che bolle d'aria intrappolate o composti volatili causino fori di spillo.

3. Ottimizzazione del ciclo di cottura:

  • Temperatura e atmosfera di cottura: regolare la temperatura e l'atmosfera di cottura per ottimizzare il flusso smalto-fuso e ridurre la formazione di fori di spillo. Sperimenta diversi programmi di cottura per ottenere la maturità dello smalto desiderata senza cuocere troppo o troppo poco.
  • Velocità di raffreddamento lenta: implementare una velocità di raffreddamento lenta durante la fase di raffreddamento del ciclo di cottura. Il raffreddamento rapido può portare a shock termico e alla formazione di fori di spillo mentre i gas intrappolati nello smalto tentano di fuoriuscire.

4. Regolazione della composizione dello smalto:

  • Deflocculazione: utilizzare la CMC insieme ad agenti deflocculanti per migliorare la dispersione delle particelle e ridurre al minimo l'agglomerazione all'interno della sospensione dello smalto. Ciò favorisce una superficie dello smalto più liscia e riduce la comparsa di fori di spillo.
  • Riduzione al minimo delle impurità: assicurarsi che i materiali dello smalto siano esenti da impurità che potrebbero contribuire alla formazione di fori stenopeici. Utilizzare materie prime di alta qualità ed effettuare un'accurata miscelazione e setacciatura per rimuovere eventuali contaminanti.

5. Test e valutazione:

  • Piastrelle di prova: crea piastrelle di prova o pezzi campione per valutare le prestazioni degli smalti contenenti CMC in diverse condizioni di cottura. Valutare la qualità della superficie, l'adesione dello smalto e la presenza di fori stenopeici per identificare formulazioni e parametri di cottura ottimali.
  • Regolazione e ottimizzazione: in base ai risultati dei test, apportare le modifiche necessarie alle composizioni dello smalto, alle tecniche di applicazione o ai programmi di cottura per ottimizzare la riduzione dei fori stenopeici e ottenere le caratteristiche superficiali desiderate.

6. Considerazioni sulla sicurezza e sull'ambiente:

  • Conformità normativa: garantire che l'uso diCMC negli smalti ceramiciè conforme agli standard normativi e di sicurezza pertinenti per il contatto con gli alimenti, la salute sul lavoro e la protezione dell'ambiente.
  • Gestione dei rifiuti: smaltire i materiali di smalto inutilizzati e i prodotti di scarto in conformità con le normative locali e le migliori pratiche per la gestione di sostanze pericolose o potenzialmente dannose.

Incorporando la CMC nelle formulazioni di smalti ceramici e controllando attentamente le tecniche di applicazione e i parametri di cottura, è possibile ridurre al minimo la comparsa di fori di spillo e ottenere superfici di smalto di alta qualità e prive di difetti sui prodotti ceramici. Sperimentazione, test e attenzione ai dettagli sono fondamentali per utilizzare con successo la CMC per la riduzione dei fori stenopeici negli smalti ceramici.


Orario di pubblicazione: 08-marzo-2024
Chatta in linea di WhatsApp!